Miele: alimentazione e cosmesi

Il miele è un alimento molto nutriente prodotto dalle Api a partire dal nettare o dalla melata. Bottinato sui fiori di molte varietà di piante, viene prodotto dalle ghiandole nettarifere poste all’interno e all’esterno del fiore. Possiamo considerarlo un antenato dello zucchero?Certo! Per millenni il miele è stato l’unico ingrediente zuccherino disponibile e le prime tracce di questo alimento risalgono al VI millennio a.c. ; dalle decifrazioni dei geroglifici dell’Antico Egitto è parso subito chiaro quanto il miele non venisse impiegato prettamente in ambito alimentare ma anche in ambito medico e cosmetico. Ma quanti sono i tipi di miele? Migliaia sono le specie visitate quotidianamente dalle api: alcune di queste danno origine a mieli cosiddetti uniflorali [nei quali è comunque presente una percentuale di nettari provenienti da piante diverse] mentre altre danno origine al famoso miele millefiori.

Il colore, la consistenza e il sapore di questo alimento possono variare di molto a seconda della fioritura da cui viene raccolto il nettare.

I suoi usi oltre a quello alimentare? In campo erboristico il miele viene utilizzato per la cura del sistema emopoietico, del sistema cutaneo, del sistema nervoso, dell’apparato respiratorio e di quello digerente; invece nel miele fresco sono forti le proprietà antibatteriche e antiossidanti, qualità che tendono ad affievolirsi con il passare del tempo e l’esposizione a luce e calore.

Nella cosmesi il miele viene impiegato largamente per le sue proprietà emollienti, idratanti e antiossidanti; le sue maggiori virtù? Applicato sulla pelle svolge un’azione fortemente restituente andando ad idratarla e a donarle una nuova morbidezza; il suo potere antiossidante invece contrasta l’invecchiamento cutaneo e la comparsa prematura di fastidiosi inestetismi. Infine, l’alta concentrazione di zuccheri liposolubili in esso contenuta, contribuisce ad umettare la pelle e a combattere la dispersione dell’acqua intracellulare.